domenica 22 ottobre 2017

I PROMESSI SPOSI : SECONDA PARTE

Dove eravamo rimasti?
Don Rodrigo, attraverso i suoi scagnozzi, terrorizza a tal punto Don Abbondio, che il matrimonio va a monte.
Ma i due Promessi, con l'aiuto dell'efficientissima Agnese, tentano di risolvere la vicenda... complicandola ancora di più!!!!
Prima si rivolgono ad Azzeccagarbugli, una figura emblematica del romanzo attraverso la quale Manzoni rivolge una profonda critica alla giustizia dell'epoca (non scordatevi che il 1600 è solo un pretesto!).


La scena del "pozzo di scienza" Azzeccagarbugli ci dà modo di riflettere sul concetto di giustizia attuale: la legge DEVE essere uguale per tutti, aldilà della provenienza politica, culturale, economica, etnica.
Un paio di video e video 1per ragionare.


Che cosa significa essere uguali di fronte alla legge? Vuol dire essere identici l'uno all'altro? Cosa ne pensate? Che cosa dice la nostra Costituzione in merito




Il pregiudizio, cari ragazzi, può ostacolare il giudizio, ossia la ricerca della verità? Pensiamoci.


Ed ora torniamo ai nostri eroi...Agnese, delusa ma non sconfortata dall'esito del colloquio di Renzo, propone di organizzare un matrimonio a sorpresa...ma la nottata, divenuta celebre come "notte degli imbrogli", avrà un epilogo molto diverso da quello sperato.



Renzo, Lucia ed Agnese, su consiglio di Fra' Cristoforo, sono costretti a partire e separarsi.

Ecco come la povera Lucia, distrutta dal dolore e dalla nostalgia, saluta il proprio Paese natale.


"Dio non turba mai la gioia dei suoi figli se non per prepararne loro una più certa e più grande", questa frase, che chiude in maniera splendida il passo, ci permette di introdurre la tematica del ruolo della Provvidenza nel romanzo e nell'opera di Manzoni.
Lucia, nel momento in cui deve abbandonare il suo paese, piange, ma non si dispera perché si affida completamente nelle mani di Dio. Alla fine trova conforto nel pensiero che Dio non turba la serenità dei suoi protetti se non per dar loro qualche gioia più grande. Secondo Manzoni, quindi  la Provvidenza è una conferma dell’ aiuto divino, che non solo spinge ciascuno a sperare, ma anche ad avere coraggio, a non arrendersi mai di fronte ai pericoli e alle difficoltà.
Alessandro Manzoni, autore del famoso romanzo storico “I promessi sposi”, era molto religioso; per questo motivo in tutte le sue opere, fa emergere chiaramente la sua visione provvidenziale della vita. Inoltre fa rispecchiare in molti personaggi dei suoi componimenti parte degli avvenimenti della sua vita personale, soprattutto in riferimento alla sua conversione religiosa.
Il tema della Provvidenza è, dunque, dominante nei Promessi Sposi. Si tratta di una forza superiore, divina, che agisce e interviene in fatti e circostanze negativi per volgerli al bene.
Nella Provvidenza confida Padre Cristoforo in ogni momento, ma specialmente quando è costretto ad abbandonare i suoi due protetti nel momento della difficoltà. Certo però che essa dirigerà gli eventi verso la giusta conclusione, la pena per i cattivi ed il trionfo dei buoni.

Lucia ed Agnese trovano rifugio presso il convento della Monaca di Monza
Cliccate sul Link per conoscerla meglio.





Gertrude è il simbolo di una giovinezza spezzata, di una scelta imposta dalla famiglia, di un fallimento nell'età adulta determinato fortemente dall'impossibilità di vivere con spensieratezza l'età giovanile. Ne stiamo molto parlando in questo periodo a scuola: trovate che oggi sia ancora così nella nostra società? Conoscete esempi simili in società diverse dalla nostra?


E concludiamo con una testimonianza molto recente



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