Figlia di Enrico VIII e di Anna Bolena (ricordate?), Elisabetta fu la quinta e ultima monarca della dinastia Tudor; liberata dalla prigionia alla quale era stata sottoposta nel 1558 per evitare che prendesse il potere, succedette nello stesso anno alla sorellastra morta senza eredi. Il suo regno fu lungo e segnato da molti avvenimenti importanti. Fu coinvolta a più riprese nei conflitti religiosi della sua epoca tra cattolici e protestanti, fu anche impegnata nella storica guerra contro la Spagna; sempre durante il suo regno furono poste le basi della futura potenza commerciale e marittima della nazione ed ebbe inizio la colonizzazione dell'America settentrionale. Per questo la sua epoca fu denominata età elisabettiana e fu anche un periodo di straordinaria fioritura artistica e culturale: molti famosissimi scrittori e pensatori vissero durante il suo regno, uno su tutti: William Shakespeare.
Un bambino, un insegnante, una penna e un libro possono cambiare il mondo (Malala Yousafzai)
mercoledì 20 dicembre 2017
lunedì 18 dicembre 2017
giovedì 7 dicembre 2017
APPROFONDIAMO LA GRANDE GUERRA
Cari ragazzi,
inserisco una carrellata di materiali relativi alla Grande Guerra utili per approfondire alcuni argomenti di interesse che via via stiamo affrontando a scuola.
Cliccate sui padlet o sui link e buono studio.
Le armi
Scritture dal fronte
Vita in trincea
inserisco una carrellata di materiali relativi alla Grande Guerra utili per approfondire alcuni argomenti di interesse che via via stiamo affrontando a scuola.
Cliccate sui padlet o sui link e buono studio.
Le armi
Scritture dal fronte
Vita in trincea
LA LETTERA
Cari ragazzi,
Iniziamo a studiare le caratteristiche principali di una forma di scrittura espressiva: la lettera informale.
In questa presentazione conosceremo le fasi necessarie alla composizione di una lettera personale, alcune tracce per esercitarsi nella scrittura ed una sezione dedicata alla lettera digitale: la posta elettronica.
E, infine, un po' di ripasso dei generi testuali studiati
AUTOBIOGRAFIA, DIARIO E LETTERA
Buon lavoro!
lunedì 27 novembre 2017
RIFLETTENDO SUL CANTICO DI FRATE SOLE
Cari ragazzi di seconda,
Oggi abbiamo letto in classe l'atto di nascita dei componimenti poetici in lingua volgare: "Il Cantico di Frate Sole ".
Vi ho spiegato stamani l'importanza di guadagnare uno SGUARDO NUOVO sulle cose, di meravigliarsi, di stupirsi, ogni giorno di ciò che ci circonda. Abbiamo riflettuto anche sull'importanza del ringraziamento, in un mondo che troppo spesso da' tutto per scontato.
Vi ho infine stimolato a pensare ad una vostra lode in cui celebrare e ringraziare chi e cosa per voi è davvero importante. Fatelo ogni giorno, non solo come compito scolastico. Sarà il primo passo per prendersi cura di ciò che ci circonda, poiché l'indifferenza è il peggiore dei mali.
Vi lascio alcuni materiali, che vi serviranno (scegliete pure ciò che desiderate) come punto di partenza per le vostre riflessioni.
Claudio Baglioni, Fratello Sole e Sorella Luna
Oggi abbiamo letto in classe l'atto di nascita dei componimenti poetici in lingua volgare: "Il Cantico di Frate Sole ".
Vi ho spiegato stamani l'importanza di guadagnare uno SGUARDO NUOVO sulle cose, di meravigliarsi, di stupirsi, ogni giorno di ciò che ci circonda. Abbiamo riflettuto anche sull'importanza del ringraziamento, in un mondo che troppo spesso da' tutto per scontato.
Vi ho infine stimolato a pensare ad una vostra lode in cui celebrare e ringraziare chi e cosa per voi è davvero importante. Fatelo ogni giorno, non solo come compito scolastico. Sarà il primo passo per prendersi cura di ciò che ci circonda, poiché l'indifferenza è il peggiore dei mali.
Vi lascio alcuni materiali, che vi serviranno (scegliete pure ciò che desiderate) come punto di partenza per le vostre riflessioni.
Claudio Baglioni, Fratello Sole e Sorella Luna
Negramaro, Meraviglioso
Una bella poesia di Nazim Hikmet.
A voi la parola...
mercoledì 22 novembre 2017
LA RIFORMA PROTESTANTE
Al principio del 1500 la Chiesa era uno Stato non molto diverso da qualsiasi altro regno europeo. Il papa si comportava come un principe ed era circondato da una corte sfarzosa, disponeva addirittura di un esercito per difendere il suo dominio nell' Italia centrale.A promuovere la polemica contro la Chiesa in Germania è un monaco agostiniano, Martin Lutero.
La riforma protestante: video
Una mappa sintetica sui punti della Riforma luterana
Ed un simpatico fumetto!!!
lunedì 20 novembre 2017
LE CAUSE DELLA PRIMA GUERRA MONDIALE
Cari ragazzi.
All'inizio del XX secolo l'Europa non conosceva conflitti sul proprio territorio da trent'anni. Eppure una spaventosa guerra era alle porte...come mai?
Leggiamo la carta d'Europa alla vigilia dello scoppio della guerra
Vi allego due materiali molto importanti: una mappa concettuale sulle cause della guerra ed un video didattico su cui dovrete lavorare con attenzione.
Mappa interattiva sulle cause della grande guerra
Mappa interattiva sulle cause della grande guerra
domenica 12 novembre 2017
LA SPAGNA
Abitiamo il futuro: LA SPAGNA: Cari alunni di 2D, iniziamo il nostro tour in giro per l'Europa. Il primo paese che incontriamo è la Spagna. Per introdurla...cliccate sul link per accedere alla lezione
IL POSITIVISMO ED IL VERISMO
Cari ragazzi di terza,
Partiamo da un video sul Positivismo.
Partiamo da un video sul Positivismo.
Diversi sono i fattori che contribuiscono alla nascita della corrente letteraria del Realismo. Fattori storici, come le innovazioni, ma anche i problemi sociali della Seconda rivoluzione industriale e le misere condizioni di vita degli operai e dei contadini tra la fine dell'800 ed i primi del 900. Ma anche fattori filosofici, come il darwinismo sociale ed il Positivismo, vale a dire l'esaltazione di ciò che è scientificamente provato, quindi UTILE.
Il Naturalismo francese ed il Verismo italiano prendono spunto, ma in modo diverso, dal Realismo.
Cliccate sul link per visualizzare una scheda descrittiva molto chiara su questi argomenti.
venerdì 3 novembre 2017
I PROMESSI SPOSI: TERZA PARTE ED EPILOGO
Cari ragazzi,
Dopo aver lasciato la povera Lucia a Monza e l'incauto Renzo a Milano, gli eventi precipitano ulteriormente.
La ragazza viene rapita (e poi liberata) da un personaggio inquietante e profondamente controverso: l'Innominato. L'uomo, dopo una profonda crisi di identità, giungerà alla conversione religiosa. È il secondo personaggio del romanzo a vivere questa esperienza (dopo Fra' Cristoforo): puoi ricollegarla alla biografia manzoniana?
Renzo, invece, viene scambiato per un agitatore di folle e deve abbandonare Milano e fuggire a Bergamo dal cugino Bortolo.
Invece cosa accade a Don Rodrigo? Il prepotente viene contagiato dalla peste ed abbandonato da tutti, bravi compresi; morirà infine nel lazzaretto di Milano.
La versione televisiva del 1989 di Salvatore Nocita presenta un'inquietante versione della morte di don Rodrigo, che fugge a cavallo dal Lazzaretto lanciandosi in una folle corsa per poi cadere morto in un campo. La scena non è però una libera invenzione del regista: nel Fermo e Lucia, infatti, Manzoni immagina proprio così l’uscita di scena del persecutore dei due promessi sposi.
Confrontiamo allora le due versioni della morte di Don Rodrigo, quella del cap.9 del Fermo e Lucia e del cap. 35 de I Promessi sposi: non possiamo non notare come, nella versione definitiva, Manzoni abbia reso meno cupi i toni e meno violente le scene.
Clicca sul link.
Renzo e Lucia possono quindi convolare a giuste nozze e noi li salutiamo...con un sorriso! In compagnia degli Oblivion!
Dopo aver lasciato la povera Lucia a Monza e l'incauto Renzo a Milano, gli eventi precipitano ulteriormente.
La ragazza viene rapita (e poi liberata) da un personaggio inquietante e profondamente controverso: l'Innominato. L'uomo, dopo una profonda crisi di identità, giungerà alla conversione religiosa. È il secondo personaggio del romanzo a vivere questa esperienza (dopo Fra' Cristoforo): puoi ricollegarla alla biografia manzoniana?
Renzo, invece, viene scambiato per un agitatore di folle e deve abbandonare Milano e fuggire a Bergamo dal cugino Bortolo.
Invece cosa accade a Don Rodrigo? Il prepotente viene contagiato dalla peste ed abbandonato da tutti, bravi compresi; morirà infine nel lazzaretto di Milano.
La versione televisiva del 1989 di Salvatore Nocita presenta un'inquietante versione della morte di don Rodrigo, che fugge a cavallo dal Lazzaretto lanciandosi in una folle corsa per poi cadere morto in un campo. La scena non è però una libera invenzione del regista: nel Fermo e Lucia, infatti, Manzoni immagina proprio così l’uscita di scena del persecutore dei due promessi sposi.
Confrontiamo allora le due versioni della morte di Don Rodrigo, quella del cap.9 del Fermo e Lucia e del cap. 35 de I Promessi sposi: non possiamo non notare come, nella versione definitiva, Manzoni abbia reso meno cupi i toni e meno violente le scene.
Clicca sul link.
Renzo e Lucia possono quindi convolare a giuste nozze e noi li salutiamo...con un sorriso! In compagnia degli Oblivion!
mercoledì 1 novembre 2017
STUDIANDO L'UNIONE EUROPEA
Cari alunni di 2D.
Con estremo piacere vado a pubblicare i vostri lavori di approfondimento sull'UE...bravissimi!
Il cartellone con le carte di identità dei Padri Fondatori dell'Unione.
E la mappa digitale delle sedi delle Istituzioni dell'UE
Con il Link diretto
Vi consiglio di dare un'occhiata ai materiali presenti nell'angolo degli insegnanti dell'UE!!! Qui il link.
Buon ripasso
Con estremo piacere vado a pubblicare i vostri lavori di approfondimento sull'UE...bravissimi!
Il cartellone con le carte di identità dei Padri Fondatori dell'Unione.
Le presentazioni sulle principali Istituzioni
E la mappa digitale delle sedi delle Istituzioni dell'UE
Con il Link diretto
Vi consiglio di dare un'occhiata ai materiali presenti nell'angolo degli insegnanti dell'UE!!! Qui il link.
Buon ripasso
mercoledì 25 ottobre 2017
CONOSCERE, COMPRENDERE, ACCOGLIERE, RISPETTARE
Cari ragazzi,
oggi vorrei riflettere con voi di un fatto, l'ennesimo purtroppo, che mi ha colpito moltissimo, perché non offende solo una comunità, quella ebraica, ma noi tutti, e perché purtroppo dimostra come la memoria storica di orrori (neppure troppo lontani nel tempo...) non sia ancora sufficiente a insegnarci e trasmettere il valore del rispetto reciproco e della convivenza civile.
Cosa è accaduto? Dopo il match di serie A Lazio-Cagliari, sono stati trovati alcuni adesivi antisemiti raffiguranti Anna Frank, la tredicenne autrice dell’omonimo diario, vittima dell’Olocausto, con indosso una maglia della Roma.
Quindici di questi tifosi sarebbero già stati identificati dalle telecamere all'interno dello stadio che li avrebbero ripresi mentre erano intenti ad attaccare adesivi sulla vetrata della Curva Sud. Secondo le prime indiscrezioni, si tratterebbe di 15 ultrà con precedenti specifici e che rischiano ora una denuncia e un Daspo fino ad 8 anni. Il fatto ancora più inquietante è che ci sono anche due minori: secondo quanto si legge negli organi di stampa, il più piccolo ha 13 anni.
La buona notizia è che alcuni provvedimenti sono già stati presi, segnale importante che una grande fetta della nostra società si dissocia da tale barbarie. Prima della prossima gara tra Bologna e Lazio allo stadio Dall'Ara verranno distribuite foto di Anna Frank a giocatori e tifosi: un'iniziativa promossa dall'associazione "W il calcio" a cui ha aderito anche il Comune di Bologna. Non solo. La Federcalcio d'intesa con l'Ucei (Unione delle comunità ebraiche italiane) ha disposto che su tutti i campi di gioco nel fine settimana sarà letto un brano del 'Diario di Anna Frank' prima dell'inizio delle partite con un minuto di riflessione.
Ma chi era Anna? E cosa significa antisemitismo? Anzitutto, per poter comprendere, è necessario conoscere. Il razzismo affonda le radici dell'ignoranza, nel senso etimologico della parola, nel "non sapere", nel "non conoscere".
La storia di Anna Frank_sottotitolata
Questo fatto mi dà lo spunto per ampliare un po' l'orizzonte del nostro ragionamento.
Tante volte abbiamo parlato della violenza che si può esprimere con le immagini, con i gesti, con le parole, una violenza talvolta più dolorosa di quella fisica e dell'estrema leggerezza con cui ci si lascia andare ad offese, più o meno goliardiche, anche nel gruppo dei pari. I semi del rispetto vanno gettati proprio alla vostra età, perché è proprio in questa fase che la vostra personalità si sta strutturando.
Ri-bloggo il video-manifesto della comunicazione non ostile, che già avevamo visto e commentato lo scorso anno
Conoscete l'eclettico Mika? Il cantante, giudice di X-FACTOR, racconta in questo singolo il suo rapporto con le parole. Vorrei che leggeste la traduzione di una piccola parte del testo e ci rifletteste su.
Le parole sono il nostro modo di conoscere e di farci conoscere. Fanno nascere il dialogo. Formano le storie, fanno incontrare le persone, le fanno innamorare, le fanno odiare. Le parole fanno scoppiare le guerre e sempre le parole fanno tornare la pace. Sono la nostra merce di scambio con gli altri, la nostra moneta.
A volte ci fanno ridere, a volte ci fanno piangere come stupidi, a volte ci accarezzano come il vento, a volte ci fanno male. Parole gentili come fiori o pesanti come un pugno in faccia.
Bisogna stare molto attenti alle parole, sono potenti, tanto potenti, bisogna usarle con cura, sceglierle una per una.
E quando le parole non ci sono o non ci possono essere perché parliamo lingue differenti o perché non parliamo, ci sono i gesti, i sorrisi, le mani. Le parole sono un ponte, un vecchio ponte pericolante in mezzo a un bosco. Il ponte è lì da tanto tempo, io sono qui, tu sei dall’altra parte e camminiamo piano piano, uno verso l’altro, con le parole, un po’ armati un po’ indifesi e ci incontriamo.
Che ne pensate? Possiamo partire da piccoli gesti quotidiani, dal nostro compagno, dal nostro amico, per poi, pian piano, prendere coscienza che abbiamo contagiato positivamente un sacco di persone...vale la pena provarci ragazzi!
Partiamo da noi, istituiamo la giornata delle parole gentili! Regaliamo ai compagni un pensiero, una frase, una sola parola di incoraggiamento, di fiducia, di amicizia. E speriamo che da una giornata....
oggi vorrei riflettere con voi di un fatto, l'ennesimo purtroppo, che mi ha colpito moltissimo, perché non offende solo una comunità, quella ebraica, ma noi tutti, e perché purtroppo dimostra come la memoria storica di orrori (neppure troppo lontani nel tempo...) non sia ancora sufficiente a insegnarci e trasmettere il valore del rispetto reciproco e della convivenza civile.
Cosa è accaduto? Dopo il match di serie A Lazio-Cagliari, sono stati trovati alcuni adesivi antisemiti raffiguranti Anna Frank, la tredicenne autrice dell’omonimo diario, vittima dell’Olocausto, con indosso una maglia della Roma.
Quindici di questi tifosi sarebbero già stati identificati dalle telecamere all'interno dello stadio che li avrebbero ripresi mentre erano intenti ad attaccare adesivi sulla vetrata della Curva Sud. Secondo le prime indiscrezioni, si tratterebbe di 15 ultrà con precedenti specifici e che rischiano ora una denuncia e un Daspo fino ad 8 anni. Il fatto ancora più inquietante è che ci sono anche due minori: secondo quanto si legge negli organi di stampa, il più piccolo ha 13 anni.
La buona notizia è che alcuni provvedimenti sono già stati presi, segnale importante che una grande fetta della nostra società si dissocia da tale barbarie. Prima della prossima gara tra Bologna e Lazio allo stadio Dall'Ara verranno distribuite foto di Anna Frank a giocatori e tifosi: un'iniziativa promossa dall'associazione "W il calcio" a cui ha aderito anche il Comune di Bologna. Non solo. La Federcalcio d'intesa con l'Ucei (Unione delle comunità ebraiche italiane) ha disposto che su tutti i campi di gioco nel fine settimana sarà letto un brano del 'Diario di Anna Frank' prima dell'inizio delle partite con un minuto di riflessione.
Ma chi era Anna? E cosa significa antisemitismo? Anzitutto, per poter comprendere, è necessario conoscere. Il razzismo affonda le radici dell'ignoranza, nel senso etimologico della parola, nel "non sapere", nel "non conoscere".
La storia di Anna Frank_sottotitolata
Questo fatto mi dà lo spunto per ampliare un po' l'orizzonte del nostro ragionamento.
Tante volte abbiamo parlato della violenza che si può esprimere con le immagini, con i gesti, con le parole, una violenza talvolta più dolorosa di quella fisica e dell'estrema leggerezza con cui ci si lascia andare ad offese, più o meno goliardiche, anche nel gruppo dei pari. I semi del rispetto vanno gettati proprio alla vostra età, perché è proprio in questa fase che la vostra personalità si sta strutturando.
Ri-bloggo il video-manifesto della comunicazione non ostile, che già avevamo visto e commentato lo scorso anno
Conoscete l'eclettico Mika? Il cantante, giudice di X-FACTOR, racconta in questo singolo il suo rapporto con le parole. Vorrei che leggeste la traduzione di una piccola parte del testo e ci rifletteste su.
Le parole sono il nostro modo di conoscere e di farci conoscere. Fanno nascere il dialogo. Formano le storie, fanno incontrare le persone, le fanno innamorare, le fanno odiare. Le parole fanno scoppiare le guerre e sempre le parole fanno tornare la pace. Sono la nostra merce di scambio con gli altri, la nostra moneta.
A volte ci fanno ridere, a volte ci fanno piangere come stupidi, a volte ci accarezzano come il vento, a volte ci fanno male. Parole gentili come fiori o pesanti come un pugno in faccia.
Bisogna stare molto attenti alle parole, sono potenti, tanto potenti, bisogna usarle con cura, sceglierle una per una.
E quando le parole non ci sono o non ci possono essere perché parliamo lingue differenti o perché non parliamo, ci sono i gesti, i sorrisi, le mani. Le parole sono un ponte, un vecchio ponte pericolante in mezzo a un bosco. Il ponte è lì da tanto tempo, io sono qui, tu sei dall’altra parte e camminiamo piano piano, uno verso l’altro, con le parole, un po’ armati un po’ indifesi e ci incontriamo.
Che ne pensate? Possiamo partire da piccoli gesti quotidiani, dal nostro compagno, dal nostro amico, per poi, pian piano, prendere coscienza che abbiamo contagiato positivamente un sacco di persone...vale la pena provarci ragazzi!
Partiamo da noi, istituiamo la giornata delle parole gentili! Regaliamo ai compagni un pensiero, una frase, una sola parola di incoraggiamento, di fiducia, di amicizia. E speriamo che da una giornata....
lunedì 23 ottobre 2017
IL RIASSUNTO
Scusami se ti ho scritto una lettera lunga. Non ho avuto il tempo per scriverla più corta. Così il matematico, fisico e filosofo francese Blaise Pascal comunica al suo corrispondente quanto è complicato dire solo quello che c’è da dire. Tra l’altro, lo fa in modo sintetico.
domenica 22 ottobre 2017
I PROMESSI SPOSI : SECONDA PARTE
Dove eravamo rimasti?
Don Rodrigo, attraverso i suoi scagnozzi, terrorizza a tal punto Don Abbondio, che il matrimonio va a monte.
Ma i due Promessi, con l'aiuto dell'efficientissima Agnese, tentano di risolvere la vicenda... complicandola ancora di più!!!!
Prima si rivolgono ad Azzeccagarbugli, una figura emblematica del romanzo attraverso la quale Manzoni rivolge una profonda critica alla giustizia dell'epoca (non scordatevi che il 1600 è solo un pretesto!).
Don Rodrigo, attraverso i suoi scagnozzi, terrorizza a tal punto Don Abbondio, che il matrimonio va a monte.
Ma i due Promessi, con l'aiuto dell'efficientissima Agnese, tentano di risolvere la vicenda... complicandola ancora di più!!!!
Prima si rivolgono ad Azzeccagarbugli, una figura emblematica del romanzo attraverso la quale Manzoni rivolge una profonda critica alla giustizia dell'epoca (non scordatevi che il 1600 è solo un pretesto!).
La scena del "pozzo di scienza" Azzeccagarbugli ci dà modo di riflettere sul concetto di giustizia attuale: la legge DEVE essere uguale per tutti, aldilà della provenienza politica, culturale, economica, etnica.
Che cosa significa essere uguali di fronte alla legge? Vuol dire essere identici l'uno all'altro? Cosa ne pensate? Che cosa dice la nostra Costituzione in merito
Il pregiudizio, cari ragazzi, può ostacolare il giudizio, ossia la ricerca della verità? Pensiamoci.
Ed ora torniamo ai nostri eroi...Agnese, delusa ma non sconfortata dall'esito del colloquio di Renzo, propone di organizzare un matrimonio a sorpresa...ma la nottata, divenuta celebre come "notte degli imbrogli", avrà un epilogo molto diverso da quello sperato.
Renzo, Lucia ed Agnese, su consiglio di Fra' Cristoforo, sono costretti a partire e separarsi.
Ecco come la povera Lucia, distrutta dal dolore e dalla nostalgia, saluta il proprio Paese natale.
"Dio non turba mai la gioia dei suoi figli se non per prepararne loro una più certa e più grande", questa frase, che chiude in maniera splendida il passo, ci permette di introdurre la tematica del ruolo della Provvidenza nel romanzo e nell'opera di Manzoni.
Lucia, nel momento in cui deve abbandonare il suo paese, piange, ma non si dispera perché si affida completamente nelle mani di Dio. Alla fine trova conforto nel pensiero che Dio non turba la serenità dei suoi protetti se non per dar loro qualche gioia più grande. Secondo Manzoni, quindi la Provvidenza è una conferma dell’ aiuto divino, che non solo spinge ciascuno a sperare, ma anche ad avere coraggio, a non arrendersi mai di fronte ai pericoli e alle difficoltà.
Lucia, nel momento in cui deve abbandonare il suo paese, piange, ma non si dispera perché si affida completamente nelle mani di Dio. Alla fine trova conforto nel pensiero che Dio non turba la serenità dei suoi protetti se non per dar loro qualche gioia più grande. Secondo Manzoni, quindi la Provvidenza è una conferma dell’ aiuto divino, che non solo spinge ciascuno a sperare, ma anche ad avere coraggio, a non arrendersi mai di fronte ai pericoli e alle difficoltà.
Alessandro Manzoni, autore del famoso romanzo storico “I promessi sposi”, era molto religioso; per questo motivo in tutte le sue opere, fa emergere chiaramente la sua visione provvidenziale della vita. Inoltre fa rispecchiare in molti personaggi dei suoi componimenti parte degli avvenimenti della sua vita personale, soprattutto in riferimento alla sua conversione religiosa.
Il tema della Provvidenza è, dunque, dominante nei Promessi Sposi. Si tratta di una forza superiore, divina, che agisce e interviene in fatti e circostanze negativi per volgerli al bene.
Nella Provvidenza confida Padre Cristoforo in ogni momento, ma specialmente quando è costretto ad abbandonare i suoi due protetti nel momento della difficoltà. Certo però che essa dirigerà gli eventi verso la giusta conclusione, la pena per i cattivi ed il trionfo dei buoni.
Lucia ed Agnese trovano rifugio presso il convento della Monaca di Monza
Cliccate sul Link per conoscerla meglio.
Gertrude è il simbolo di una giovinezza spezzata, di una scelta imposta dalla famiglia, di un fallimento nell'età adulta determinato fortemente dall'impossibilità di vivere con spensieratezza l'età giovanile. Ne stiamo molto parlando in questo periodo a scuola: trovate che oggi sia ancora così nella nostra società? Conoscete esempi simili in società diverse dalla nostra?
Nella Provvidenza confida Padre Cristoforo in ogni momento, ma specialmente quando è costretto ad abbandonare i suoi due protetti nel momento della difficoltà. Certo però che essa dirigerà gli eventi verso la giusta conclusione, la pena per i cattivi ed il trionfo dei buoni.
Lucia ed Agnese trovano rifugio presso il convento della Monaca di Monza
Cliccate sul Link per conoscerla meglio.
E concludiamo con una testimonianza molto recente
domenica 15 ottobre 2017
IL DILEMMA DEL CHE...
Cari ragazzi di seconda,
l'argomento di oggi riguarda l'uso del "che". Questa parolina può infatti avere funzione di congiunzione subordinante, pronome relativo, aggettivo e pronome interrogativo o esclamativo.
Condividiamo questo link.
Vi propongo poi delle attività:
Esercizio 1
Esercizio 2
Esercizio 3
Ed infine un Test per consolidare lo studio.
Visto che ci siamo, un bel quiz per ripassare la forma attiva e passiva dei verbi in vista della verifica!
martedì 26 settembre 2017
LA BELLE ÉPOQUE
A partire dalla metà dell'800, alcune aree del mondo conobbero un'espansione industriale senza precedenti, grazie ai progressi eccezionali della scienza e della tecnologia. Il mondo divenne "più piccolo", grazie ai cambiamenti nel modo di comunicare: automobili, dirigibili, i primi aerei, ma anche telegrafo e telefono resero possibile una vera e propria rivoluzione nel campo delle comunicazioni. Niente sembrava poter fermare il progetto scientifico e tecnologico; nelle città si diffusero biciclette, automobili e grandi magazzini, le persone si poterono dedicare a nuove forme di svago e di divertimento nel tempo libero, come cinema e sport. Quest'epoca felice, caratterizzata da ottimismo e fiducia nel futuro, venne più tardi ricordata con il nome di Belle Époque.
La lezione su blendspace che ho preparato per voi costituisce un quadro di insieme di questo periodo, vi ho inserito anche foto e filmati dell'epoca per farci assaporare il clima di quei decenni
La lezione su blendspace che ho preparato per voi costituisce un quadro di insieme di questo periodo, vi ho inserito anche foto e filmati dell'epoca per farci assaporare il clima di quei decenni
Parigi diventa il cuore dell'Europa, la città vetrina di quell'epoca, ed il Moulin Rouge uno dei suoi simboli. Il locale venne immortalato da famosi pittori ancora nel XX secolo. Henri Toulose Lautrec fu autore di numerose opere che descrivevano magistralmente l'atmosfera vivace e maliziosa che vi regnava.
lunedì 25 settembre 2017
LE PARTI INVARIABILI DEL DISCORSO: LE CONGIUNZIONI
Cari miei ragazzi di seconda, concluso il ripasso delle parti variabili, proseguiamo con lo studio della prima tra le parti invariabili del discorso: LA CONGIUNZIONE.
Cliccate sul Link per accedere alla lezione.
Buono studio ragazzi!
La congiunzione è un elemento importantissimo del discorso poiché rappresenta un gancio per collegare i vari segmenti della frase semplice e complessa.
Guardate!
Cliccate sul Link per accedere alla lezione.
Buono studio ragazzi!
sabato 23 settembre 2017
ALESSANDRO MANZONI, "I PROMESSI SPOSI" (PARTE PRIMA)
Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti...
Cari ragazzi di terza,
iniziamo oggi ad occuparci de "I promessi sposi", una delle opere più famose della letteratura di ogni luogo e di ogni tempo.
Alessandro Manzoni, autore della celeberrima e travagliata storia d'amore tra Renzo Tramaglino e
Lucia Mondella, nacque a Milano nel 1785 e fu il padre del romanzo italiano moderno.
Inserisco due video per conoscerne meglio la vita e le opere.
Alessandro Manzoni: la vita in breve
I Promessi sposi, come già preannunciato, rappresentano il primo grande romanzo della letteratura italiana ed appartengono al genere del romanzo storico. Manzoni prende spunto da vicende storiche svoltesi a Milano e dintorni tra il 1628 ed il 1630, quando la Lombardia era sotto il dominio degli Spagnoli, per sviluppare un racconto di fantasia. La stesura durò circa 20 anni.
La struttura narrativa del romanzo è piuttosto complessa, vi allego alcuni materiali che potranno aiutarvi sia in fase introduttiva, sia come sintesi finale.
Anche il sistema dei personaggi è piuttosto articolato e presenta una netta separazione tra umili e potenti.
Uno dei fatti storici che fa da cornice alla vicenda è la terribile epidemia di peste che colpisce la popolazione milanese nel 1630. Questa grave malattia infettiva, trasmessa agli uomini dalle pulci dei ratti, si manifestava con brividi, febbre altissima, vomito, diarrea e linfonodi ingrossati (i cosiddetti bubboni).
La peste colpirà diversi personaggi del romanzo, come potete vedere nelle seguenti schede.
Ed ora siamo pronti...che il viaggio abbia inizio!
mercoledì 20 settembre 2017
IL RETICOLATO GEOGRAFICO ED I MOTI DELLA TERRA
Cari ragazzi di terza,
per voi tutti i materiali proposti e commentati in classe questa mattina...ripassate, ripassate, ripassate!!!! Cliccate sul Link al post e buon lavoro.
per voi tutti i materiali proposti e commentati in classe questa mattina...ripassate, ripassate, ripassate!!!! Cliccate sul Link al post e buon lavoro.
sabato 16 settembre 2017
INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELL'EUROPA
Ciao ragazzi di seconda!
Quest'anno ci attende lo studio dell'Europa e dei suoi Stati. Per entrare in argomento guardate il video e svolgete le attività proposte!!!!
Quest'anno ci attende lo studio dell'Europa e dei suoi Stati. Per entrare in argomento guardate il video e svolgete le attività proposte!!!!
venerdì 15 settembre 2017
IL RINASCIMENTO
Carissimi ragazzi,
Il programma di storia di quest'anno parte con lo studio di un periodo di grande rinascita che pose l'uomo di nuovo al centro del mondo e prese a modelli di riferimento gli autori latini e greci. Si trattò di una grande stagione artistica e culturale che si sviluppò soprattutto presso le corti dei principi italiani: il Rinascimento.
Partiamo da una presentazione su power point, presente nelle risorse del vostro libro, che illustra chiaramente la situazione politica italiana
Presentazione
Qui sotto trovate una lezione introduttiva su blendspace, di cui fornisco anche il link diretto
Inserisco infine anche due video tratti dalle risorse online del vostro libro di storia: il primo su Leonardo da Vinci
Il secondo sull'invenzione della stampa
giovedì 14 settembre 2017
BUON ANNO 2D!
Cari ragazzi,
bentornati!
Per voi un padlet riassuntivo degli argomenti che tratteremo quest'anno.
Buon lavoro ed un augurio speciale per un anno scolastico proficuo e sereno.
E, come sempre, il link diretto
bentornati!
Per voi un padlet riassuntivo degli argomenti che tratteremo quest'anno.
Buon lavoro ed un augurio speciale per un anno scolastico proficuo e sereno.
E, come sempre, il link diretto
lunedì 11 settembre 2017
CI SIAMO QUASI...
Carissimi ragazzi,
mancano pochi giorni all'inizio della scuola...ed allora dobbiamo iniziare ad organizzare il nostro lavoro!
Come promesso, inserisco nel blog il materiale occorrente per italiano, storia e geografia. Vi raccomando come sempre ordine e precisione nella gestione dei quaderni, sbizzarritevi nel renderli belli ed originali!
Cliccate sul link e troverete la lista delle cose da procurarsi.
materiale di lavoro
lunedì 5 giugno 2017
LA FESTA DELL'EUROPA!
Cari alunni di 2D,
bravissimi!
Direi che questo viaggio europeo è riuscito molto bene. Un gran bel lavoro di cui siete stati gli attori principali. Un ringraziamento però anche alle vostre famiglie che hanno messo a disposizione tempo e strumenti affinché questo si realizzasse.
Un video tutto dedicato a voi!
Buona estate.
bravissimi!
Direi che questo viaggio europeo è riuscito molto bene. Un gran bel lavoro di cui siete stati gli attori principali. Un ringraziamento però anche alle vostre famiglie che hanno messo a disposizione tempo e strumenti affinché questo si realizzasse.
Un video tutto dedicato a voi!
Buona estate.
domenica 28 maggio 2017
LETTURE ESTIVE
Cari ragazzi,
Manca poco all'inizio delle tanto sognate vacanze estive.
Vi lascio alcuni titoli di libri che spero vi accompagneranno piacevolmente in questo periodo di riposo e di divertimento.
Abbiamo deciso di leggerne almeno tre, ma non diamoci limiti ok? 😉
Due padlet per avere qualche informazione in più sui consigli di lettura!
Il primo padlet è rivolto alla 1D, l'altro alla 2A.
Ed i link1D link 2Adiretti.
Manca poco all'inizio delle tanto sognate vacanze estive.
Vi lascio alcuni titoli di libri che spero vi accompagneranno piacevolmente in questo periodo di riposo e di divertimento.
Abbiamo deciso di leggerne almeno tre, ma non diamoci limiti ok? 😉
Due padlet per avere qualche informazione in più sui consigli di lettura!
Il primo padlet è rivolto alla 1D, l'altro alla 2A.
Ed i link1D link 2Adiretti.
mercoledì 24 maggio 2017
TRA PASSATO E PRESENTE
Sembra incredibile che dopo un millennio le crociate parlino ancora all'uomo di oggi.
Rappresentano molto più di un simbolo, sono quasi un mito preso in prestito dalla parte fondamentalista del mondo islamico per incitare a combattere contro l'Occidente.
Rappresentano molto più di un simbolo, sono quasi un mito preso in prestito dalla parte fondamentalista del mondo islamico per incitare a combattere contro l'Occidente.
In questo libro Gad Lerner, giornalista di fama nazionale, sostiene che ciò che accade oggi altro non sia che "il frutto avvelenato di ciò che è stato seminato nel Medioevo", quando le guerre per la conquista dei luoghi sacri vennero organizzate anche per brama di potere oltre che per fede. Del resto, Urbano II spronava a combattere in nome di Dio, promettendo la remissione dei peccati a coloro che si fossero adoperati nella conquista crociata di Gerusalemme.
Che cosa sono le crociate? Vediamolo in breve
I recenti fatti di Manchester ci spingono a capire meglio cosa sta succedendo nel mondo contemporaneo, partendo dall'Isis.
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lunedì 22 maggio 2017
CARLO GOLDONI
Cari ragazzi di seconda,
Conosciamo adesso un drammaturgo, scrittore, librettista ed avvocato tra i più celebri della storia della letteratura italiana, nonché padre della Commedia moderna: Carlo Goldoni.
Per comprendere al meglio la portata della sua riforma teatrale, dobbiamo inserirne l'opera all'interno del contesto veneziano del 1700.
Giancarlo Corbelli nel 1979 realizzò per il Teatro Goldoni di Venezia un'edizione della Locandiera, la cui versione televisiva è stata resa disponibile da Rai Cinema nel 2006.
Di seguito alcune scene
Ed ora...a lavoro!
Costruisci uno schema di confronto tra la commedia dell’arte ed il teatro riformato da Goldoni, relativamente ai seguenti aspetti: testo, tecnica di recitazione, personaggi, lingua ed intreccio.
Conosciamo adesso un drammaturgo, scrittore, librettista ed avvocato tra i più celebri della storia della letteratura italiana, nonché padre della Commedia moderna: Carlo Goldoni.
Per comprendere al meglio la portata della sua riforma teatrale, dobbiamo inserirne l'opera all'interno del contesto veneziano del 1700.
La Repubblica di Venezia vive nel Settecento il momento culminante del proprio declino politico, che si concluderà con la perdita dell'indipendenza con il trattato di Campoformio del 1797.
Nonostante questo, la vita culturale continua ad essere assai vivace; Venezia fino a tutto il XVIII secolo è la capitale del divertimento e dello spettacolo (è sosta obbligata del Gran Tour), oltre a rappresentare un punto di riferimento per tutti gli intellettuali che vogliono opporsi all'assolutismo.
Una breve presentazione tratta dalla Treccani online per inquadrare meglio contesto, opera e contenuti oggetto di studio.Nonostante questo, la vita culturale continua ad essere assai vivace; Venezia fino a tutto il XVIII secolo è la capitale del divertimento e dello spettacolo (è sosta obbligata del Gran Tour), oltre a rappresentare un punto di riferimento per tutti gli intellettuali che vogliono opporsi all'assolutismo.
La locandiera è una commedia in tre atti, composta nel 1751, al termine della collaborazione tra il commediografo e il teatro Sant’Angelo, e messa in scena all’apertura della stagione di carnevale 1752-1753.
La trama ruota attorno al personaggio della locandiera Mirandolina, che, aiutata dal cameriere Fabrizio, si trova a doversi difendere dalle proposte amorose dei clienti dell’albergo da loro gestito nei pressi di Firenze.
La locandiera è considerata uno degli esempi più riusciti della “commedia di carattere” (che delinea, cioè, una persona singola) goldoniana, con cui l’autore veneziano capovolge e rinnova la tradizione della Commedia dell'arte, o Commedia all' improvviso.
Cerchiamo di capire meglio la riforma goldoniana
Giancarlo Corbelli nel 1979 realizzò per il Teatro Goldoni di Venezia un'edizione della Locandiera, la cui versione televisiva è stata resa disponibile da Rai Cinema nel 2006.
Di seguito alcune scene
Gustatevi adesso un divertente video riassuntivo.
Costruisci uno schema di confronto tra la commedia dell’arte ed il teatro riformato da Goldoni, relativamente ai seguenti aspetti: testo, tecnica di recitazione, personaggi, lingua ed intreccio.
venerdì 19 maggio 2017
RIFLETTIAMO UN PO' SUL POTERE DELLE PAROLE
Cari ragazzi,
Vi invito a prendere visione di un progetto di sensibilizzazione contro l'ostilità delle parole in rete e nei media.
Lo abbiamo ripetuto spesso nel corso di questo anno scolastico: "le parole sono pietre" (citando Carlo Levi), hanno quindi un potere enorme. Spesso, purtroppo, vengono usate per offendere e per umiliare gli altri e su questo occorre riflettere perché talvolta le conseguenze di parole utilizzate in maniera impropria possono essere pesanti.
Consultate la pagina web del progetto Parole O_Stili
Intanto vi invito a guardare il video del Manifesto della Comunicazione non Ostile.
Vi invito a prendere visione di un progetto di sensibilizzazione contro l'ostilità delle parole in rete e nei media.
Lo abbiamo ripetuto spesso nel corso di questo anno scolastico: "le parole sono pietre" (citando Carlo Levi), hanno quindi un potere enorme. Spesso, purtroppo, vengono usate per offendere e per umiliare gli altri e su questo occorre riflettere perché talvolta le conseguenze di parole utilizzate in maniera impropria possono essere pesanti.
Consultate la pagina web del progetto Parole O_Stili
Intanto vi invito a guardare il video del Manifesto della Comunicazione non Ostile.
mercoledì 17 maggio 2017
IL PRONOME
Un padlet per riassumere tutto ciò che stiamo studiando sul pronome
Ed il link diretto!
Come sempre, qualche esercizio online per ripassare divertendosi!
Esercizio 1
Esercizio 2
Esercizio 3
Uso dei pronomi personali
Le funzioni del che
Esercizi sull'uso dei pronomi relativi
Ed il link diretto!
Come sempre, qualche esercizio online per ripassare divertendosi!
Esercizio 1
Esercizio 2
Esercizio 3
Uso dei pronomi personali
Le funzioni del che
Esercizi sull'uso dei pronomi relativi
lunedì 15 maggio 2017
LO STUPOR MUNDI ET IMMUTATOR MUTABILIS: L'AFFASCINANTE FIGURA DI FEDERICO II
Per la magnificenza della sua corte, per la tolleranza nei confronti degli ebrei e musulmani, per la concezione organizzativa e amministrativa dello stato, per la sfida all'autorità papale causa della sua disfatta, per il coraggio, per la cultura, Federico II fu l'imperatore che stupì il mondo.
Federico II nacque a Jesi il 1194, figlio di Costanza d'Altavilla ed Enrico VI. Per parte di madre nipote di Ruggero II, fondatore della dinastia normanna nell'Italia meridionale; da parte del padre nipote di Federico Barbarossa.
Vediamo un breve video introduttivo per conoscere le sue vicende biografiche.
Federico II
QUI invece abbiamo un approfondimento su una delle più grandi passioni di Federico, la falconeria.
Federico II nacque a Jesi il 1194, figlio di Costanza d'Altavilla ed Enrico VI. Per parte di madre nipote di Ruggero II, fondatore della dinastia normanna nell'Italia meridionale; da parte del padre nipote di Federico Barbarossa.
Vediamo un breve video introduttivo per conoscere le sue vicende biografiche.
Federico II
QUI invece abbiamo un approfondimento su una delle più grandi passioni di Federico, la falconeria.
Federico amò talmente la Puglia da sentirsene figlio: Puer Apuliae è un’altro dei suoi numerosi appellativi. Castel del Monte, a pochi chilometri da Andria, rimane l'esempio più affascinante dell’architettura voluta da Federico. Costruito su una collina che domina il paesaggio delle Murge, tutto ulivi e viti, nasce come tenuta di caccia, probabilmente intorno al 1240.
Infine una presentazione conclusiva sul periodo storico che abbiamo affrontato in queste settimane.
martedì 9 maggio 2017
L'ENEIDE
Cari alunni di prima!
Condivido in questo post alcuni materiali utilizzati in classe per introdurre il terzo dei poemi epici studiati nel corso di questo anuovo scolastico: l'Eneide.
Condivido in questo post alcuni materiali utilizzati in classe per introdurre il terzo dei poemi epici studiati nel corso di questo anuovo scolastico: l'Eneide.
Aiutiamoci con alcune mappe per ripassare trama e personaggi:
E infine, per gli appassionati del genere, l'Eneide a fumetti.
domenica 7 maggio 2017
CHE IL RIPASSO ABBIA INIZIO!
Cari primini,
il programma di geografia volge al termine.
Ma siamo certi di ricordare tutto ciò che abbiamo studiato dall'inizio dell'anno? Ci sono degli argomenti talmente importanti che necessitano un ulteriore ripasso.
Ovviamente...divertendoci un po'!
Quiz sui punti cardinali
Quiz sull'orientamento
Quiz sulle coordinate geografiche
Quiz sulle scale di riduzione
Quiz sui fusi orari
Quiz sulle regioni italiane
Quiz sulle regioni italiane1
Quiz su città e regioni italiane
A lavoro!!!😉😉😉
il programma di geografia volge al termine.
Ma siamo certi di ricordare tutto ciò che abbiamo studiato dall'inizio dell'anno? Ci sono degli argomenti talmente importanti che necessitano un ulteriore ripasso.
Ovviamente...divertendoci un po'!
Quiz sui punti cardinali
Quiz sull'orientamento
Quiz sulle coordinate geografiche
Quiz sulle scale di riduzione
Quiz sui fusi orari
Quiz sulle regioni italiane
Quiz sulle regioni italiane1
Quiz su città e regioni italiane
A lavoro!!!😉😉😉
giovedì 4 maggio 2017
IL DIARIO
Cari alunni di 2A,
Dopo esserci dedicati alla scrittura della lettera, affrontiamo adesso un nuovo genere testuale, molto soggettivo e personale: il diario.
Partiamo da una mappa concettuale che fissa i concetti principali
Prendiamo in prestito una lezione su blendspace della prof.ssa Mara Beber.
Dopo esserci dedicati alla scrittura della lettera, affrontiamo adesso un nuovo genere testuale, molto soggettivo e personale: il diario.
Partiamo da una mappa concettuale che fissa i concetti principali
Prendiamo in prestito una lezione su blendspace della prof.ssa Mara Beber.
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