GLI ALLEATI AL CONTRATTACCO

Il 22 giugno 1941, a sorpresa, Hitler attaccò l'URSS, dando il via all'Operazione Barbarossa, con un dispiegamento di uomini e mezzi colossale (circa 3000 aerei, 3000 carri armati e più di 3 milioni di uomini). Anche l'Italia partecipò con 200000 uomini, in gran parte alpini (ARMIR). Inizialmente i Tedeschi conquistarono i Paesi Baltici, la Bielorussia e quasi tutta l'Ucraina e nell'estate del 41 giunsero perfino a minacciare Mosca e Leningrado. Ma l'Armata rossa, aiutata dal Generale Inverno, organizzò nuclei di resistenza, mentre le truppe russe, prima di ritirarsi, costringevano raccolti e rifornimenti. A gennaio del 1943, dopo mesi di dura battaglia intorno a Stalingrado, i Russi costrinsero le armate dell'Asse ad una disastrosa ritirata. Fu la sconfitta più grave per Tedeschi e Italiani, che trovarono nelle gelide distese russe una morte atroce.

Il governo fascista aveva inviato in Russia reparti male organizzati, privi di carri armati e di mezzi di trasporto, oltre che di collegamenti radio. Così,  quando si scatenò la controffensiva sovietica nell'inverno del 1942-1943, la spedizione italiana fu costretta ad una ritirata ancora più tragica. Abbandonati, privi di viveri, morirono in mezzo alla neve e al gelo. La temperatura era molto rigida, scendeva fino a 40 gradi sotto zero, ed i militari si trovarono senza vestiario adeguato né  cibo (l'unica speranza era quella di trovare un'isba per rubare e mangiare qualche animale). Molti vennero fatti prigionieri e sarebbero morti di stenti nei campi di prigionia sovietici. Dei soldati partiti, tornarono poco più della metà.

Potete trovare immagini e testimonianze qui.

Fino al 7 dicembre 1941 la guerra era rimasta limitata all'Europa. Quel giorno però l'aviazione giapponese attaccò a sorpresa, senza alcuna dichiarazione di guerra, la flotta statunitense ancorata nella baia di Pearl Harbour, nelle isole Hawaii. L'ingresso in guerra degli USA avvenne il giorno successivo. L'11 dicembre la Germania e l'italia, alleate del Giappone, dichiararono guerra agli Stati Uniti.

L'evento è ancora ricordato con dolore negli USA, tanto che ogni anno, in occasione del Pearl Harbour Day, le bandiere nazionali vengono issate a mezz'asta, mentre a Pearl Harbour è  stato costruito un monumento che rende indelebile il ricordo di questa tragedia per il popolo americano.

USS ARIZONA MEMORIAL

A ragione il 1942 è ritenuto l'anno di svolta della guerra: oltre alla sconfitta russa, le forze dell'Asse subirono due colpi decisivi sul fronte del Pacifico e su quello mediterraneo.

El Alamein

Isole Midway

Il CONTRATTACCO degli Alleati in breve

LA GUERRA PARALLELA ITALIANA

I successi tedeschi indussero Mussolini ad annunciare l'entrata in guerra del nostro Paese

Ma quando si rese conto che la guerra non sarebbe stata "lampo" come supposto,  Mussolini adottò la strategia della guerra "parallela".  Ma l'esercito italiano era fortemente impreparato e per rimediare alle numerose sconfitte di Mussolini, Hitler inviò in Africa settentrionale un corpo di spedizione comandato da Edwin Rommel.

Nella primavera del 41 i tedeschi dovettero intervenire anche nella penisola balcanica con l'operazione Marita.